Un parto senza farmaci o interventi medici e con rapporto uno a uno tra la donna che partorisce e l’ostetrica. Ma, non per questo, meno sicuro.

Solo 7.300 mamme ogni anno in Italia che oggi possono permetterselo, a fronte delle quasi 500.000 che mettono alla luce un figlio. Le nuove Linee di Indirizzo per l’assistenza in autonomia da parte delle ostetriche alle gravidanze a basso rischio ostetrico (BRO), messe a punto dal Ministero della Salute Mirano, mirano a definire come e quando è possibile farlo in sicurezza.
Un parto rispettoso dei tempi della donna e del bimbo è raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). Molti punti nascita si stanno adeguando, ma ad oggi solo in tre grandi ospedali italiani, e tutti al centro-nord, il momento della nascita viene gestito in totale autonomia dalle ostetriche in aree ‘ad hoc’.