Quando e quanto ci si sente soli…

La nostra storia è iniziata nel 2013 quando io e mio marito ci siamo sposati, avevamo avuto un fidanzamento lampo ma nonostante ciò il nostro amore è sempre stato importante per cui la ricerca di un figlio parte subito dopo il rientro dal viaggio di nozze…. Passano mesi ma puntuali arrivano le mestruazioni, decidiamo allora di chiedere aiuto. Il mio ginecologo di sempre dice che è tutto ok ma nulla, il tempo passa invano, intanto le amiche si sposano e restano incinte con un tocco di bacchetta magica! Decidiamo di rivolgerci ad un centro di pma… Il dottore, responsabile del centro stesso ci fa fare tantissimi esami dai quali scopro di avere endometriosi con cisti aderenzali(non vi sto  adire gli esami invasivi che ho dovuto fare, tanto purtroppo credo che li conosciate tutti o quasi) cmq l’unico rimedio è la laparoscopia per eliminare queste aderenze. Faccio questo intervento e il dottore mi dice:”SIGNORA PILLOLA O GRAVIDANZA?  DECIDA SUBITO PERCHÉ SI PUÒ AVERE UNA RECIDIVA! ovviamente gravidanza che però nn arriva… Intanto siamo arrivati al 2016…ci rivolgiamo ad un altro ginecologo:stimolazioni, rapporti mirati… Nulla! Prima fivet… Che ve lo dico a fare lo stress e la paura per tutto quel mondo di punture e ansia che x me era totalmente sconosciuto e che mai avrei pensato di dover affrontare… Tutto nella vita ma questa cosa qui proprio non era nei piani…. Si formano 2 blastocisti ma purtroppo non attecchiscono. Sconforto totale, ma si va avanti. Ricambio ginecologo, mi suggeriscono il migliore dalle mie parti… Dopo vari esami mi trova una severa endometrite x cui cortisone a gogò e dinuovo rapporti mirati che nn serviranno a  nulla… Il mio problema?! Ho girato tanti medici, tanti centri ma ad oggi ancora nn l’ho capito! Ho capito solo che siamo numeri, animali ai quali vengono spillati soldi, tanti, senza preoccuparsi minimamente di dare un supporto psicologico (se lo vuoi ti devi pagare anche quello!) Ma io nn mi arrendo!aprile 2018 ricomincio nuova stimolazione, si formano 3 blastocisti ma mi hanno mandata in iperstimolo x cui si congela tutto… Transfer rimandato a settembre perché non ovulo, l’iperstimolazione ha mandato in tilt il sistema mi dicono….settembre 2018 trasferiscono una blastocisti… Test negativo! Ora mi dicono che devo rifare l’isteroscopia! Prima no eh?! Ne dovevamo buttare un’altra di vita! Ne dovevo buttare altre di lacrime tanto la testa il cuore I sentimenti sono miei nn nostri…ma ancora una volta nonostante gli attacchi di panico, le lacrime sempre presenti devo essere forte e fare di tutto per andarmi a riprendere le altre due blastocisti che ho congelato…. Ora sono in attesa dell’isteroscopia e poi cambieremo “metodo” :non si lavorerà su ciclo spontaneo ma faremo altre stimolazioni… Proveremo anche questa sperando sia la strada giusta….

Ma quanta sofferenza in questi anni. Quante persone appena sposate che provavano da 4 5 mesi sono venute a piangere da me e che con un groppo alla gola ho dovuto consolare perché ritenevo amiche, ma poi sono sparite una volta rimaste incinte….

Quante volte mi sono dovuta sentir dire:”dai nn ti abbattere, non ci devi pensare! Una mia amica ci è riuscita quando non ci pensava più” avrei voluto spaccargli la faccia a suocera e gente che a malapena conoscevo e che voleva intrufolarsi nella mia vita!

Quante volte ho visto mio marito piangere perché per lui la famiglia significa avere figli! Con i figli la famiglia si completa… Questa è la frase che mi ripeteva!in buona fede perché mi ha sempre sostenuto e non mi ha mai lasciata sola un secondo ma quanto era duro sentire sta frase…. Pensavo:”e se figli nn riuscirò a dartene che ne sarà di noi…”

Quante amicizie perse perché se eri imbottita di ormoni e rispondevi male loro nn capivano perché nn sapevano e pian piano si solo allontanati…

Quanta forza e quanto coraggio ci vuole per affrontare questo percorso! Sola! Sola! Perché anche se tuo marito ti è vicino non potrà mai sapere cosa si prova a sapere che ti è stato messo un embrione dentro e che tu hai portato anche solo x un minuto una vita in te…. Nemmeno lui che vive il mio stesso dramma può capire….

Il mio percorso è questo e vorrei dire che solo chi ci passa può comprenderlo! È un percorso duro, pieno di ostacoli, si cade spesso ma non si sa come e spinti da quale forza ci si rialza e si ricomincia a combattere più forti di prima! Mi auguro di poter stringere presto mio figlio o mia figlia o perché no entrambi i miei figli tra le mie braccia e auguro a tutte le coppie che stanno ancora combattendo di avere ta ta forza e tanto coraggio e ovviamente di coronare il loro sogno prima possibile!!!! Siamo forse le donne più deboli del mondo noi che affrontiamo una pma ma nello stesso tempo siamo le più tenaci forti e testare! In bocca al lupo a tutte!!!! Forzaaaaa guerriere!!! Ce la dobbiamo fare tutte!

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