Dal 1º al 7 ottobre – Settimana mondiale dell’allattamento al seno.
Articolo su Unicef.it
Secondo l’UNICEF, metà dei neonati nel mondo (77 milioni all’anno) non vengono allattati al seno nell’arco di un’ora dalla nascita, non ricevendo così elementi nutritivi essenziali, anticorpi e il contatto con il corpo della madre che li protegge da malattie e morte.
«Far passare troppo tempo tra la nascita e il primo contatto del bambino con la madre diminuisce le sue possibilità di sopravvivenza, limita la produzione del latte materno e riduce le possibilità di un allattamento esclusivo al seno» afferma France Bégin, UNICEF Senior Adviser per la nutrizione infantile. «Se tutti i bambini ricevessero soltanto latte materno dal momento della nascita fino al sesto mese di vita, ogni anno si salverebbero oltre 800.000 vite.»
I dati dell’UNICEF mostrano che, negli ultimi 15 anni, il tasso di allattamento al seno entro un’ora dal parto è cresciuto troppo lentamente. In Africa, dove si registrano i livelli di mortalità infantile sotto i 5 anni più alti al mondo, il tasso di allattamento al seno immediato è aumentato solo del 10% dal 2000 a oggi in Africa orientale, mentre è rimasto addirittura invariato in Africa centrale e occidentale.
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