Giorno 1. Cominciamo.

Oggi per noi è il giorno 1, nonostante alle spalle abbiamo 12 anni di amore, di cui 2 di matrimonio e 10 mesi di tentativi falliti.

E’ il giorno 1 perché ieri abbiamo ricevuto la doccia fredda che nessuna coppia di ragazzi di 28 e 30 anni vorrebbero ricevere: l’unica strada potrebbe essere la ICSI.

Una notizia che paradossalmente ti distrugge, ma quasi ti consola allo stesso tempo, perché quasi ti assolve, dopo tutti quei mesi in cui hai dovuto sentire che era colpa tua perché ti sei fissata, perché ci pensi troppo, perché ” non la vivi con naturalezza”, come se ci fossero loro a letto con tuo marito mentre fate l’amore.

Spesso abbiamo scherzato che prima o poi avremmo pagato lo scotto di questo grande amore, di questi 12 anni di puro amore e felicità, della complicità, delle risate e della gioia che ci ha accompagnato ogni giorno.

Quel giorno sembra essere arrivato e no, non eravamo pronti, ma dobbiamo essere forti e dobbiamo combattere per quel sogno che coltiviamo da tanti anni, per il quale sembrava essere finalmente giunto il momento, ma per il quale dobbiamo ancora aspettare.

Oggi tra le lacrime (ringraziando lo smart working) si chiamano i medici, si prenotano gli esami e si cerca di trovare un sentiero in questo percorso così difficile.

Non ancora lo abbiamo detto a nessuno, non sappiamo se dirlo a qualcuno, ma per ora abbiamo l’un l’altra e troviamo la forza nel nostro amore.

 

2 risposte

  1. Coraggio ragazzi,non siete soli.. Non é un percorso facile,soprattutto per la donna.. Non tanto fisicamente ma mentalmente ci sono tanti momenti no. Però abbiamo una possibilità che é la strada della Pma.. Noi ci siamo dentro da poco, faremo a breve il secondo tentativo. Non abbiate paura.. Affidatevi ai medici e siate sempre uniti,questa è la chiave del successo. In bocca al lupo!

  2. Grazie mille, la paura è tanta, quella di non riuscire, ma soprattutto quella di perderci nel frattempo.
    In bocca al lupo, ti auguro di tutto cuore che vada tutto al meglio!

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