Sogno inespresso

Lo sapevo !ero fatta per il mondo, come il vento, non mi sarei fermata sulla prima  scogliera. Ero fatta di nebbia è di nuvole tempestose. Come voi, raccolti sulla spiaggia come tronchi di legno staccati da chissà quale albero. Avevate la pelle sciita, gli occhi a mandorla ed un sapore diverso: di riso al vapore, di spezie confuse in un vortice.

Ma si, eravate i miei figli! i figli del mare in tempesta e del canto dei venti.

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