Infertilità maschile: spermatozoi in calo del 50% negli italiani

In 40 anni il numero degli spermatozoi nel seme dei nostri connazionali è diminuito di oltre la metà. Colpa degli stili di vita scorretti, dell’inquinamento e della scarsa prevenzione.

La fertilità maschile è drasticamente in calo. Secondo il Registro Nazionale sulla Procreazione Medicalmente Assistita dell’Istituto superiore di Sanità, tra le coppie che si rivolgono ai centri specializzati per avere un figlio, la percentuale di uomini infertili è del 29,3% e l’età non rappresenta l’unico fattore responsabile. Negli uomini italiani in generale viene riportato che il numero dei gameti è diminuito del 50% rispetto al passato. A nuocere sulla qualità degli spermatozoi (aumentando quindi il rischio infertilità) ci sono spesso le condizioni lavorative: quelle che espongono a radiazioni, a sostanze tossiche o a microtraumi. Influiscono negativamente anche gli inquinanti prodotti dal traffico urbano e il fumo di sigaretta.

Continua a leggere

News simili

E’ online il nuovo sito Parole Fertili!

Mamme single e Procreazione Medicalmente Assistita: i possibili donatori e dove andare

Bianca Atzei: «Perdere un figlio? Come vedere il cielo che mi crollava addosso».

Alimentazione e fertilità: l’importante connessione tra dieta e concepimento

Sterile per una malattia rara, diventa mamma con la fecondazione assistita: è il primo caso al mondo

0
Would love your thoughts, please comment.x

Seleziona uno o più argomenti

Scegli la tua emozione