Lo smog aumenta l’infertilità maschile? Lo studio che dimostra gli effetti negativi dell’inquinamento sugli spermatozoi

Una recente ricerca ha rivelato che alcuni dei più comuni inquinanti atmosferici possono alterare la salute dello sperma, il che può essere connesso a un aumentato rischio di infertilità maschile

È noto che gli inquinanti atmosferici, in quanto principale fonte di inquinamento ambientale, influiscono negativamente sulla qualità dello sperma.

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), la prevalenza globale dell’infertilità è almeno del 15%, il che significa che circa 60-80 milioni di coppie sono sterili. L’infertilità maschile contribuisce a circa il 40-70% dell’infertilità complessiva osservata a livello globale.

Studi precedenti hanno dimostrato che gli inquinanti atmosferici, incluso il particolato (PM), riducono la qualità dello sperma e compromettono la spermatogenesi, portando a una ridotta fertilità.

Tuttavia, non sono disponibili prove sufficienti per comprendere l’impatto del danno allo sperma indotto da inquinanti atmosferici.

In questo nuovo e recente studio, invece, gli scienziati hanno valutato l’impatto di più inquinanti atmosferici sui parametri dello sperma e sull’infertilità maschile.

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