Abito verde

Venerdì sono andata a comprare il vestito per il matrimonio di una mia cara amica che sarà a fine settembre… Sono andata con mia mamma. Mi sono innamorata di un abito verde lungo aderente in vita che poi scivola morbido con uno spacco alla belen… Cosa c’entra questa intro in questo blog? Ero al secondo giorno di ritardo Venerdì, appena ho indossato l’abito mi stava divinamente ma mentre mi rivestì o nel camerino nella mia testa pensavo: “e se finalmente questo fosse il mese giusto?.. No vedrai che arriverà il ciclo…”
Nel frattempo mia mamma mi chiede: “Allora, lo compri? Ti sta benissimo, perché sei indecisa?”
Mi faccio i conti e penso, male che vada, anzi, bene che vada a settembre sarei al quarto mese, quanto mai potrebbe crescermi la pancia? E poi in qualche modo si adatterà.
Esco dal camerino esclamando un “ok lo compro!”
Domenica mattina mi convinco a fare un test, mio marito dorme profondamente. Perfetto, non voglio farmi sentire. L’ultima volta si è alzato dal letto e mi ha beccato nel momento in cui buttavo l’ennesimo test negativo nella spazzatura, in lacrime. Mi ha abbracciato, ci siamo rimessi a letto senza dirci una parola, io piangevo e lui mi stringeva forte. Non lo vedevo ma sapevo che anche lui aveva gli occhi pieni di lacrime.
Apro il test lo impungno mi siedo nel wc e alle prime gocce che escono vedo scorrere sangue… Maledetto e infame !!! Richiudo il test e prendo l’assorbente.
Mai arrivato il ciclo in maniera più assurda e infame come questa. Quasi a prendersi gioco di me, avvicinando il test ho quasi sentito dire da quelle gocce di sangue un “povera illusa! “. Vado a letto trattenendo le lacrime e cercando un lato positivo…il vestito verde al matrimonio di settembre credo che mi starà divinamente, mentre magari sarò seduta nello stesso tavolo con la mia amica che ha iniziato a cercare una gravidanza dopo di me e che al secondo tentativo è rimasta incinta e che al matrimonio sarà già con suo figlio di 3 mesi e io saro piatta ma con un bel abito verde da sfoggiare. Di certo il colore non è un caso… Si sa è quello della speranza

Una risposta

  1. Io ho già un bambino grandicello e ne avrei voluto di più, purtroppo la vita ha voluto diversamente e ho avuto due nipotine da due delle mie tre sorelle…la seconda nipote mi è arrivata dopo oltre 5 anni di tentativi… mia sorella, dopo svariate visite e pareri discordanti aveva gettato spugna e secchio, poi è arrivato il ritardo e Caterina senza l’intervento di alcuna clinica della fertilità

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