Lo spazio di oggi della rubrica #oltrelestorie è dedicato al film “La luce sugli oceani” di Dereck Cianfrance. La pellicola affronta un tema forte, come quello della maternità, con un significato completamente inedito.
Uscito nelle sale italiane in occasione della Giornata internazionale della donna, “La luce sugli oceani” è un film che racconta la storia di due innamorati, Tom, guardiano del faro, e Isabel, sua moglie, che vivono da soli su una piccola e spoglia isola australiana. Ma è anche la storia di una coppia alla ricerca di un unico desiderio: avere un figlio.
Il film, tratto dal libro omonimo di M.L. Stedman, ci mostra il tormento vissuto da Isabel, che dopo due aborti spontanei e il dolore che ne deriva, riceve dall’oceano il dono più grande: una bambina, portata dalle acque su una piccola barca fino alla spiaggia, insieme al corpo senza vita di un uomo.
Ma l’esistenza di Tom e Isabel non è destinata a scorrere tranquilla assieme alla loro bambina arrivata dal mare, perché un’altra donna emergerà dal passato per tornare a reclamare il suo diritto di essere madre. Obiettivo del regista è porre un interrogativo agli spettatori sul concetto di maternità: chi è la vera madre? Quella che cresce o quella che dà la vita?
Titolo originale: The Light Between Oceans; Regia: Derek Cianfrance; Interpreti: Michael Fassbender, Alicia Vikander, Rachel Weisz