La riserva ovarica, ossia il numero di ovociti disponibili, gioca un ruolo cruciale nella fertilità femminile, a prescindere dall’età. È quanto emerso da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista specializzata “Human Reproduction”. Lo studio, mettendo in luce l’importanza di questo elemento sulla probabilità di concepire embrioni con un numero corretto di cromosomi, ha esaminato con attenzione 847 coppie che si sono sottoposte a procreazione assistita e a cui era stata proposta la tecnica della diagnosi genetica pre-impianto.
Utilizzando i moderni algoritmi di intelligenza artificiale, gli esperti hanno potuto confermare che la riserva ovarica è una variabile indipendente dall’età nel determinare le chance di successo riproduttivo.