Sono Martina,
Una ragazza, ma forse più una donna ormai.
38 anni appena compiuti, nei miei progetti di vita non c era un figlio finché nel 2016 non ho incontrato Paolo…
Ho sempre pensato che anche se un giorno lo avessi voluto un bambino avrei avuto difficoltà ad averlo, non so perché.
Infatti, quando nel 2020 iniziamo la ricerca, non sono affatto fiduciosa.
Premetto che io sono ottimista di natura, determinata ma anche leggera come persona nell’ approccio alle cose della vita.
Passa il tempo, nulla.
Nel 2022, pochi mesi prima di sposarci abbiamo iniziato gli esami. Poi tre IUI fallite.
Non ci sono motivi apparenti, ma un intoppo c è.
Non so qual è.
Nel frattempo intorno a noi le coppie che frequentiamo sono tutte in attesa per la fine del 2023. 2023 anno fortunato dicono.
A volte mi sento una pessima persona, per come le guardò, per quello che penso, perché non riesco a condividere con loro fino in fondo la felicità.
Sono sempre stata forte e determinata a raggiungere tutti i miei obiettivi, ho avuto una vita fortunata in tutto…
Ma adesso la fortuna si è scordata di noi.
Ho tanta paura che questo percorso non ci porti da nessuna parte, anzi ci divida per sempre.
Ho paura che il castello si sgretoli.
Ho paura che arrivino solo altre difficoltà.
Ho paura del tempo che passa inesorabile.
Ho paura di quello che può succedere al mio corpo con le ICSI.
Ho paura e mi chiedo, perché proprio a noi…
Non sono L unica a chiederselo lo so.
Però mi auguro che ognuna di noi possa trovare la sua risposta.
Vorrei che fosse facile anche per noi.