La bambina nata dopo la morte del padre con fecondazione assistita ha diritto al cognome paterno
A stabilirlo la Cassazione che si è espressa sul caso di una donna che con il consenso del marito defunto aveva dato alla luce una bambina e aveva chiesto al comune di riconoscerla come figlia legittima.
Fecondazione assistita, test genetici rimborsati solo in 8 regioni
Ricorre oggi l’anniversario della cancellazione del “divieto di accesso” alla procreazione assistita alle coppie fertili portatrici di patologie genetiche. L’appello dell’Associazione Luca Coscioni: “Il governo garantisca il pieno rispetto della sentenza della Corte Costituzionale sulla legge 40.”
15 anni di legge 40: abbiamo bisogno di nuove norme sulla fecondazione assistita
In questi 15 anni tante cose sono cambiate: la norma è stata smantellata quasi del tutto, ma è necessaria una sua profonda riscrittura per adeguarla alla realtà dei fatti.
Fertilità, per chi arriva ‘senza speranze’ alla Pma va a buon fine 1 gravidanza su 3
Grazie alle sentenze che hanno riscritto la legge 40 sulla fecondazione assistita “oggi possiamo aiutare di più e meglio le coppie che si rivolgono al nostro reparto”. Non ha dubbi Rocco Rago, responsabile del Reparto di fisiopatologia della riproduzione e andrologia dell’ospedale ‘Sandro Pertini’ che apre le porte dei laboratori e dell’intero reparto alla troupe […]
Come si svolgono i cicli di PMA?
Cosa sono e in cosa consistono i cicli PMA e cosa permette di fare oggi la Legge 40 in merito al trasferimento di embrioni? Ci risponde il Prof. Antonio La Marca, Ginecologo-Ostetrico dell’Università degli Studi di Modena-Reggio Emilia e della clinica Eugin di Modena.
La legge 40: la PMA in Italia
Nel febbraio del 2004 è stata approvata in Italia la prima legge per regolamentare la PMA. Si tratta della legge 40, contenente le “Norme in materia di Procreazione Medicalmente Assistita”, ancora in vigore, ma oggi rivoluzionata in diversi suoi punti a seguito di una lunga serie di sentenze interpretative.
L’iter di questa legge è stato difficoltoso sin dall’inizio, a causa della “delicatezza” sociale e culturale della materia trattata, tanto che un anno dopo la sua approvazione è stata persino oggetto di referendum abrogativo, rimasto senza esito per mancato raggiungimento del quorum.