[…]Ancora non ci sei, non so quando arriverai, ma una cosa posso anticipartela: in questi giorni concitati mi sono presa cura di me, della mia salute mentale e del mio corpo, della salute delle persone intorno a me, di quelle che non conosco, perché un giorno sarò la tua casa e, mia dolce, piccola imprevedibilità, non permetterò a niente e nessuno di impedirti, in futuro, di venire al mondo. Sto facendo di tutto, tutto un giorno farò per vedere i tuoi occhi.
